martedì 18 giugno 2013

Recensione: "Chaos" - Lauren Oliver

Buonasera, cari followers! Domani inizio la maturità, spero che preghiate tutti per me haha ma comunque non è italiano che mi preoccupa, ma economia aziendale dopodomani! Va beh dai, spero che mi facciate tutti un bel "Buona fortuna"!
Ma parliamo d'altro, e cioè di quello per cui ho creato questo post.
Qualche giorno fa ho finito di leggere "Chaos", di Lauren Oliver, il seguito di "Delirium". Cercherò di riordinarmi un po' le idee e buttare giù un qualcosa che assomigli vagamente ad una recensione.


Titolo: Chaos
Serie: Delirium #2
Autore: Lauren Oliver
Numero di pagine: 317
Anno di pubblicazione: 2013
Casa editrice: Piemme

Citazione:
Un mondo senza amore è anche un mondo senza obbiettivi.

Nel mondo di Lena l'amore è bollato come delirium, una terribile malattia che va estirpata da ogni ragazzo. Lena non vede l'ora di ricevere la cura, perché ha paura di innamorarsi, ma proprio il giorno dell'esame conosce Alex, un ragazzo bellissimo e ribelle. L'amore tra Lena e Alex cresce ogni giorno di più, fino a che i due innamorati non decidono di scappare nelle Terre Selvagge. Ma purtroppo i piani non vanno come previsto... Lena si ritrova sola, senza Alex, che è rimasto dall'altra parte della rete, e senza la vita che conosceva. Vuole dimenticare quello che è successo, perché ricordare fa troppo male. Adesso è il tempo di farsi nuovi amici ed è il tempo di unirsi alla ribellione: contro chi vuole estirpare la possibilità di amare dal cuore di tutti gli uomini e contro chi le ha portato via Alex...


Recensione


Chaos è la continuazione di un distopico che ho amato alla follia, "Delirium". Ormai penso che tutti lo conosciate, ma in breve nel mondo distopico di Lena l'amore è considerato una malattia e viene curata prima che i ragazzi abbiano la possibilità di contrarla.

Avevamo lasciato Lena dall'altra parte della recinzione, verso le Terre Selvagge, con i Regolatori che circondavano Alex, che purtroppo non ce l'aveva fatta. In "Chaos" Lena riesce a raggiungere un gruppo di Invalidi, che si prende cura di lei fino alla sua totale ripresa.

Inizialmente, la Lena che avevamo apprezzato, quella combattiva, forte e tenace, non esiste più. I suoi pensieri sono continuamente rivolti verso Alex, e il suo cuore pesante non le permette di svolgere nemmeno le più piccole mansioni.

Ma quando apre gli occhi, capisce che non può andare avanti a farsi "mantenere" e quindi una nuova forza nasce dentro di lei, pronta a combattere contro coloro che le hanno portato via Alex. Si unisce quindi alla Resistenza, accompagnata da Raven e Tack, due Invalidi a cui imparerà a voler bene.
Si trasferiscono dunque a New York, sotto false identità. Qui però regna l'ALD - "America Libera dal Delirium" - diretta da Thomas Fineman e da suo figlio, Julian.
Il compito di Lena è quello di tenere d'occhio Julian durante una riunione pubblica dell'ALD, che però viene interrotta da un attacco da parte delle Iene - si può dire che siano degli Invalidi estremisti - ed entrambi vengono catturati e trattenuti in un bunker, dove impareranno a conoscersi meglio.

Non voglio spoilerare altro, ho già detto abbastanza della trama.

Beh, devo dire che anche questo libro della Oliver mi ha lasciata senza parole!
Inizialmente non ne ero rimasta molto colpita, con Lena mezza depressa e inutile nelle Terre Selvagge, e con la decisione dell'autrice di alternare un capitolo "Adesso" e un capitolo "Prima". All'inizio ho fatto molta fatica a passare così velocemente dalla Lena delle Terre Selvagge alla Lena di NYC, e ancora alla Lena delle Terre Selvagge.
Ma più tardi ho apprezzato questa scelta, perché - anche se con un po' di confusione - ti permetteva di conoscere la storia a 360°.

Moltissimi nuovi personaggi sono stati introdotti. Anzi, direi tutti, visto che nessuno di conosciuto precedentemente - tranne Lena - è rimasto. Raven e Tack ho imparato ad apprezzarli col tempo, grazie alla loro lealtà nei confronti della nostra eroina.
C'è poi un personaggio che non vedo l'ora di conoscere meglio, Hunter, un ragazzo Invalido che Lena conosce appena arriva nelle Terre Selvagge. Non è né un protagonista, né un personaggio rilevante in ciò che accade, ma in qualche modo è riuscito a colpirmi e incuriosirmi, quindi spero venga approfondito nell'ultimo capitolo della saga.
E poi c'è Julian, Julian Fineman. Questo ragazzo in poche pagine mi ha riempita di dubbi sul mio presunto amore che avevo per Alex e mi sono ritrovata sempre più indecisa su quale ragazzo amavo di più. Sinceramente, non ho ancora trovato una risposta.


Le ambientazioni sono molto più varie e dettagliate rispetto al primo libro, e lo stile della Oliver rimane fluido e scorrevole, facile da leggere ma mai banale.

Devo spendere assolutamente due righe sul finale. Non farò spoiler, ma IL FINALE! Oddio, mi metto ancora le mani nei capelli ogni volta che ci penso! Credo che L'Urlo di Munch possa esprimere alla perfezione la mia espressione una volta chiuso il libro! Dentro di me alternavo "No", "Non è possibile" e "Oddio". La mia faccia era molto simile a quella che ho fatto quando ho visto il finale di stagione di TVD, quindi chi lo segue potrà capire il mio shock!
Ok basta, metto i miei scleri in un angolino.

Ho apprezzato moltissimo questo libro, e consiglio vivamente a chiunque questa trilogia. Intanto, rimango in attesa dell'ultimo capitolo della serie, sperando che concluda in maniera impeccabile questa splendida saga.
Non l'ho amato quanto il primo - a cui ho dato 5 stelline - ma solo leggermente di meno, quindi il mio voto è di 4 stelline e mezzo. Purtroppo devo ancora risolvere il problema di non avere i mezzi punti nel mio sistema di rating, ma giuro che lo farò al più presto. Nel frattempo metto 4 stelline, ma presto si aggiungerà il mezzo punto che manca!



Votazione:

 

 
Che mi dite voi? L'avete letto oppure non l'avete ancora fatto? Vi è piaciuto o no?
Fatemi sapere i vostri pareri, sono curiosa :D

4 commenti:

  1. l'ho letto anch'io come ben sai ahah, e l'ho trovato mezzo punto più bello rispetto a te.
    ho iniziato ad apprezzare tutto della Oliver leggendo anche altri suoi scritti, ma ho saputo anche "odiarla" per via dei suoi finali da OH FUCKING GOSH!
    comunque ..ho paura a leggere Requiem :'(

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    1. Anche io sono terrorizzata! Perché il finale mi ha lasciata troppo basita, quindi non so proprio cosa aspettarmi D:

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  2. Ciao! credo di aver avuto la tua stessa espressione nel leggere il finale..
    infatti poi mi sono procurata l'ultimo in lingua e quell'espressione credimi si è moltiplicata all'infinito!! Bella recensione!

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    1. Non so quanto dovrò aspettare per leggere l'ultimo, ma davvero non vedo l'ora!!
      Grazie :D

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